Quanto dura l'abbronzatura? 5 consigli per chi ama la tintarella

È difficile dirle addio! Ecco quanto dura l'abbronzatura e come preservarla a lungo

Le vacanze al mare sono appena finite e già ti spaventa l’idea di perdere il colorito dorato che hai conquistato con piacere, ma anche fatica, oppure la partenza si avvicina e desideri conoscere tutti i segreti della tintarella?

Purtroppo, con il tempo se non ci si espone più al sole in modo costante, la pelle tende a schiarirsi per via del naturale processo di rigenerazione cellulare.

Ma precisamente quanto dura l’abbronzatura e cosa fare per mantenerla più a lungo possibile? Ecco qualche utile suggerimento e anche qualche mito da sfatare legato al cloro e alla ceretta che ti faranno vivere la tua estate in modo molto più rilassato. 

Cos’è, quanto dura l’abbronzatura e perché svanisce naturalmente?

Con il termine “abbronzatura” ci si riferisce al colorito più scuro che assume la pelle in seguito all’esposizione al sole. Questo processo è una risposta naturale del corpo alla radiazione ultravioletta (UV) del sole, il quale produce la melanina, una sostanza che protegge la pelle agendo come un vero e proprio filtro, impedendo ai raggi solari dannosi di arrivare negli strati più profondi del derma.

L’effetto è quello che tutti conosciamo: una pelle più scura e dorata che dona un aspetto più sano e luminoso!

Purtroppo, però, perdere l’abbronzatura con il passare del tempo è del tutto normale. Questa, infatti, dura circa 21 giorni, ovviamente se non ci si espone più al sole, perché il ciclo di vita delle cellule della pelle che, solitamente è di 28 giorni, si riduce a causa del meccanismo di difesa nei confronti dei raggi UV. Fortunatamente, però, è possibile mettere in pratica dei piccoli trucchi che stiamo per svelarti.

5 consigli per mantenere più a lungo l’abbronzatura

Per evitare di perdere l’abbronzatura è possibile mettere in atto dei piccoli accorgimenti, sia prima che durante e dopo l’esposizione al sole. In primis, è necessario sottolineare che un’abbronzatura duratura è un’abbronzatura sana, quindi ottenuta limitando al minimo i rischi di scottature e problemi più gravi per la pelle.

Vediamo allora nel dettaglio dei suggerimenti:

1. Prepara la pelle al sole con gli integratori

Come accennato, la melanina ha una funzione foto-protettiva in risposta all’esposizione ai raggi ultravioletti, che è legata in larga parte alla pigmentazione costitutiva e al fototipo (colori costitutivi di pelle, occhi e capelli). Stimolare la produzione di melanina, quindi, è importante non solo per ottenere l’abbronzatura desiderata, ma anche per evitare scottature, eritemi, se non problemi più gravi. Se sei ancora in tempo, circa un mese prima dell’esposizione puoi assumere degli integratori solari formulati per ottimizzare la barriera cutanea e ottenere un’abbronzatura sana e duratura.

I migliori integratori per l’abbronzatura sono quelli formulati con diverse sostanze come Vitamina A, C ed E, Beta-Carotene, Flavonoidi e licopene che sono potenti antiossidanti e acidi grassi essenziali sia vegetali che animali.

2. Proteggi la pelle dal sole

Anche se si è già abbronzati, è importante continuare a proteggere la pelle dal sole. Un’abbronzatura duratura è quella che si ottiene con pazienza. Infatti, le scottature provocano arrossamenti, desquamazione della pelle e spellature che causano quell'odioso effetto a macchia di leopardo. Utilizza, quindi, sempre una protezione solare molto alta, sia prima che dopo aver ottenuto l’abbronzatura. Ottimo, ad esempio, il latte solare Bionike 50+, una formula eco-compatibile, studiata per offrire una tripla protezione alla pelle, con filtri UVA e UVB, ma anche SPF BOOSTER, un polimero che consente di ottimizzare la concentrazione dei filtri. Ricorda che, anche se water resistent, è consigliabile applicarla ogni due ore.  Inoltre, evita esposizioni troppo prolungate al sole, specialmente durante le ore più calde della giornata.

3. Cura l’alimentazione e bevi molto

Per far durare l’abbronzatura è importante anche far caso a ciò che si mangia. Alcuni alimenti sono ricchi di beta-carotene, un vero e proprio attivatore di abbronzatura. Consuma quindi più carote, albicocche e meloni, in generale cibi di colore arancione. Inoltre, anche l’idratazione della pelle gioca un ruolo chiave, quindi, bevi almeno due litri d’acqua al giorno.

4. Fai docce brevi e fresche

Evita di utilizzare l’acqua troppo calda, ma anche grandi quantità di sapone che possono rimuovere l'abbronzatura più velocemente. In molti poi si chiedono se il cloro toglie l'abbronzatura. Ebbene sì, non vanno molto d’accordo, perché questa sostanza chimica, oltre a svolgere una funzione esfoliante, tende a seccare la pelle e, in questo modo, il colorito tanto agognato si sbiadisce. Anche in questo caso, basta fare una bella doccia fresca appena usciti dalla piscina

5. Concediti delle ore di riposo

Ricordati che il riposo è importante per la salute generale della pelle: infatti, durante il sonno, il corpo lavora per riparare i danni cellulari, compresi quelli causati dall'esposizione al sole. Dormire a sufficienza, infatti, può aiutare la pelle a rigenerarsi e a mantenere l'abbronzatura.

Abbronzatura e cloro: verità e falsi miti da sfatare

Chi non ha mai sentito dire che il cloro rimuove l’abbronzatura?

Questo non è del tutto vero. Il cloro, infatti, rimuove solo lentamente lo strato superficiale di melanina dalla pelle, facendola apparire leggermente più sbiadita, ma si tratta di riduzione graduale che avviene nel corso del tempo. Infatti, il cloro non rimuove completamente l'abbronzatura, ma può contribuire a seccare e irritare la pelle, facendo sì che lo strato superficiale di cellule morte si stacchi più facilmente, il che potrebbe dare l'impressione che l'abbronzatura sbiadisca più rapidamente.

Per limitare questa azione è possibile applicare una crema solare resistente all’acqua, fare una doccia subito dopo aver fatto il bagno in piscina per eliminate i residui di cloro e utilizzare un sapone delicato e idratante che contribuisce a mantenere la pelle sana e idratata, come ad esempio la crema Physiogel ideale per pelle secca e sensibile.

Ma, invece, la ceretta toglie l’abbronzatura? No, si tratta di un luogo comune. Infatti, questa pratica elimina uno strato di cellule morte dalla superficie della pelle stimolando il turnover cellulare, dunque favorendo un’abbronzatura più luminosa.

Dove trovare i migliori prodotti per la tua pelle?

Ora che sai quanto dura l’abbronzatura  e conosci tutti i segreti per evitare di perdere l’abbronzatura, non ti resta che scegliere i migliori prodotti per proteggere e coccolare la tua pelle sullo shop online di Meafarma, dove troverai sempre tante offerte e promozioni attive sui prodotti solari e avrai la certezza di fare acquisti in totale sicurezza.

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