Spedizioni gratuite su
ordini superiori a 79.90€

Assistenza clienti

01 marzo 2024
Febbre da fieno e reazione allergica agli occhi: che legame c'è?

Febbre da fieno e reazione allergica agli occhi: che legame c'è?

Etciù! Come gestire la reazione allergica agli occhi causata dalla febbre da fieno

La natura si risveglia dopo il lungo inverno, il sole è piacevolmente tiepido così come le temperature, ma passare del tempo all’aria aperta ti provoca una fastidiosa reazione allergica agli occhi?

Molto probabilmente è causata dalla febbre da fieno che determina la comparsa di diversi sintomi che possono rovinare le giornate più belle dell'anno. Fortunatamente, però, capire il legame tra febbre da fieno e reazioni oculari può aiutare a gestire meglio questa condizione, quindi andiamo a scoprirne di più.

Cos'è la febbre da fieno e i sintomi più comuni

La febbre (o il raffreddore) da fieno, è nota anche come allergia al polline o rinite allergica stagionale, è una condizione allergica che si verifica quando il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo quando entra in contatto con polline di piante come erba, alberi o fiori.

Infatti, la produzione degli anticorpi, stimola alcune cellule immunitarie (mastociti) a liberare istamina, una sostanza che provoca l’infiammazione e, quindi, le una serie di sintomi spiacevoli, tra i quali possiamo annoverare:

  • starnuti ripetuti
  • prurito al naso
  • congestione nasale
  • tosse
  • mal di testa
  • affaticamento
  • prurito agli occhi
  • lacrimazione
  • arrossamento agli occhi e delle palpebre
  • hiners allergico o congestione venosa periorbitale, ovvero colorito scuro della pelle al di sotto degli occhi (molto diffusa tra i bambini).

4 consigli per prevenire la reazione allergica agli occhi

La reazione allergica agli occhi, quindi, è una complicanza molto comune della febbre da fieno. Come abbiamo visto, i sintomi possono includere prurito agli occhi, arrossamento, gonfiore delle palpebre, lacrimazione e sensazione di bruciore o irritazione. In particolare, la congiuntivite allergica è la condizione più diffusa, caratterizzata dall'infiammazione della membrana trasparente che riveste la parte interna delle palpebre e la superficie bianca dell'occhio.

Ma come fare prevenzione? Purtroppo, evitare le piante è praticamente impossibile, perché si trovano in tutto il mondo, producono enormi quantità di polline e sono anemofile, il che vuol dire che la loro impollinazione è affidata al vento che le trasporta ovunque, anche all’interno degli ambienti.

Tuttavia, è possibile seguire alcuni consigli pratici:

  1. Monitorare i livelli di polline: tenere traccia dei livelli di polline nell'aria e pianificare le attività all'aperto in base a questi dati può aiutare a ridurre l'esposizione.
  2. Chiudere finestre e usare l'aria condizionata: tenere le finestre chiuse durante i periodi di alta concentrazione di polline e utilizzare un sistema di aria condizionata con filtro antipolline può contribuire a mantenere l'interno della casa più libero da allergeni.
  3. Indossare occhiali da sole o da vista o lenti a contatto: indossare gli occhiali e/o le lenti a contatto quando si è all'aperto può ridurre l'esposizione del polline agli occhi. Infatti, possono impedire al polline di entrare in contatto diretto con gli occhi durante le attività all'aperto.
  4. Utilizzare gocce di sodio cromoglicato: sono utili per prevenire i sintomi dell’allergia e basta instillare una o due gocce nel sacco congiuntivale inferiore di ogni occhio 4 volte al giorno. Se possibile, il trattamento va iniziato prima dell’esposizione allo stimolo allergico e continuato con regolarità durante tutto il periodo di esposizione.

Per quanto riguarda il trattamento, esistono diverse opzioni disponibili per alleviare i sintomi dell’allergia primaverile e, in particolare, della reazione allergica agli occhi. Ad esempio, è possibile utilizzare un collirio oftalmico antistaminico e lubrificante che può aiutare a ridurre il prurito e l'irritazione degli occhi.

Inoltre, è molto utile assumere degli antistaminici orali che possono essere prescritti per ridurre la risposta allergica generale del corpo. In casi più gravi, il medico potrebbe raccomandare steroidi topici o altri farmaci anti-infiammatori per ridurre l'infiammazione degli occhi.

Dove trovare i prodotti per la febbre da fieno e le allergie primaverili?

Ora che conosci la correlazione tra febbre da fieno e reazione allergica agli occhi, consulta lo shop online di Meafarma dove troverai, ad esempio, il collirio Alfa antistaminico appositamente formulato per il sollievo dai sintomi delle allergie oculari, ma anche il collirio Brunicrom che consente di prevenire la congiuntivite allergica tipica del periodo primaverile.

Inoltre, se hai bisogno di qualsiasi informazione non esitare e contattaci.

Articoli correlati

08 marzo 2022
Mal di primavera! 6 consigli per affrontare il cambio di stagione

Mal di primavera! 6 consigli per affrontare il cambio di stagione

Stanco e spossato? Cosa c’è da sapere sul mal di primavera

16 febbraio 2022
SOS allergie primaverili: quando iniziano e come prevenirle

SOS allergie primaverili: quando iniziano e come prevenirle

Maledetta primavera! Cosa sono le allergie primaverili e quando iniziano