Guida per genitori: tutto sulle malattie estive e le infezioni da sabbia
SOS infezioni da sabbia e malattie estive! Ecco le più comuni e come prevenirle
L'estate è sinonimo di divertimento per i bambini, ma anche preoccupazioni per i genitori. Le giornate in spiaggia diventano un appuntamento fisso per molte famiglie e il mare, il sole e la sabbia offrono un ambiente ideale per giocare, pur nascondendo alcune insidie. Le malattie estive e le infezioni da sabbia, infatti, sono problematiche comuni che possono rovinare una giornata al mare, o addirittura un’intera vacanza; quindi conoscere i rischi e sapere come prevenirli è fondamentale per garantire serenità e sicurezza.
Ma perché la sabbia può essere pericolosa, quali sono le infezioni più comuni e come prevenire questi problemi? Andiamo a scoprirne di più.
Perché la sabbia nasconde delle insidie per i bambini?
La sabbia della spiaggia, pur sembrando innocua, può diventare un vero e proprio ricettacolo di batteri, parassiti e funghi. Questa può ospitare agenti patogeni provenienti da vari fonti, inclusi animali, persone e rifiuti. Inoltre, l'ambiente caldo e umido della spiaggia crea le condizioni ideali per la proliferazione di microrganismi dannosi. I bambini poi, con la loro pelle delicata e la tendenza a giocare a contatto diretto con il suolo, sono particolarmente vulnerabili. Infatti, amano scavare buche, costruire castelli di sabbia e spesso finiscono per rotolarsi o sedersi direttamente sulla sabbia, aumentando il rischio di infezioni.
Anche le piccole ferite, come i taglietti o le abrasioni, possono quindi diventare porte di ingresso per i batteri presenti nella sabbia. Inoltre, i granelli possono irritare la cute e causare irritazioni, soprattutto nei bambini con la pelle molto sensibile.
Quali sono le infezioni da sabbia più comuni?
Esistono diverse infezioni che i bambini possono contrarre a causa del contatto con la sabbia. Ecco le più comuni:
1. Dermatite da contatto
È un'infiammazione della pelle causata dal contatto diretto con sostanze irritanti o allergeni presenti nella sabbia. Si manifesta con arrossamento, prurito e talvolta vescicole.
2. Micosi
Le infezioni fungine, come il piede d'atleta, possono svilupparsi facilmente nei piedi dei bambini che camminano scalzi sulla sabbia umida. Queste infezioni causano prurito, arrossamento e desquamazione della pelle.
3. Follicolite
La follicolite è un'infezione dei follicoli piliferi spesso causata dai batteri presenti nella sabbia. Si presenta con piccoli brufoli o pustole rosse che possono essere pruriginose o dolorose.
4. Tinea Corporis (Tigna)
La tigna è un'infezione fungina che provoca chiazze rotondeggianti e pruriginose sulla pelle. Può essere contratta facilmente attraverso il contatto con la sabbia contaminata.
5. Gastroenterite
I bambini che ingeriscono accidentalmente sabbia contaminata possono sviluppare gastroenterite, un'infezione intestinale, chiamata anche comunemente “influenza intestinale estiva” che causa diarrea, vomito e dolori addominali.
6. Parassitosi cutanea
Alcuni parassiti, come le larve migranti cutanee, possono infestare la sabbia e penetrare nella pelle dei bambini, causando prurito intenso e lesioni cutanee.
7. Infezioni batteriche
Batteri come lo Staphylococcus aureus possono essere presenti nella sabbia e causare infezioni cutanee, specialmente in presenza di piccole ferite o abrasioni. Ad esempio, tra le infezioni batteriche, l’impetigine come si prende? Può insorgere sia su cute sana sia per infezione di lesioni già presenti, provocate ad esempio da dermatite irritativa o da punture di zanzare. Questa si manifesta con vescicole e bolle sulla pelle, circondate da un alone rosso, eritematoso: la bolla si rompe con facilità eliminando un liquido trasparente o giallognolo che porta alla formazione di una crosta dello stesso colore.
Tips per i genitori: i consigli su come prevenire le malattie estive
Prevenire le infezioni da sabbia richiede alcune semplici ma efficaci precauzioni. Ecco alcuni consigli utili per proteggere i vostri bambini:
- Lavare le mani e i piedi. Assicurati che i bambini si lavino accuratamente le mani e i piedi dopo aver giocato sulla sabbia e utilizza acqua pulita e sapone per rimuovere eventuali contaminanti. Inoltre, è bene sciacquare spesso i bambini quando sudano e giocano con la sabbia, anche per combattere il caldo estivo.
- Usa infradito o scarpe da spiaggia. Incoraggiate i bambini a indossare infradito o scarpe da spiaggia per ridurre il contatto diretto con la sabbia. Questo è particolarmente importante nelle aree vicino ai bagni pubblici o ai cestini dei rifiuti.
- Evita il contatto delle parti intime con la sabbia. Usa sempre teli da mare o stuoie per evitare che i bambini siedano direttamente sulla sabbia e fai indossare sempre ai bambini il costume per ridurre il contatto con eventuali batteri o parassiti presenti.
- Mantieni la pelle asciutta. La pelle umida favorisce la proliferazione di batteri e l’insorgenza di funghi sulla pelle dei bambini. Asciugate accuratamente i vostri piccoli dopo il bagno in mare e prima di farli giocare sulla sabbia.
- Disinfetta le piccole ferite. Se i fanciulli hanno tagli o abrasioni, disinfettali immediatamente e coprili con un cerotto impermeabile per prevenire infezioni.
- Evita le aree frequentate da animali. Questi, se frequentano la spiaggia, possono essere fonte di contaminazione.
- Utilizza prodotti antisettici. Porta delle salviettine antisettiche o disinfettanti per le mani per pulire rapidamente le mani e i piedi dei bambini durante la giornata in spiaggia.
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Seguendo questi semplici consigli potrai ridurre significativamente il rischio di infezioni da sabbia e garantire ai tuoi bambini una vacanza estiva serena e senza preoccupazioni.
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