Previeni la caduta dei capelli con semplici mosse

La caduta dei capelli interessa tutte le persone, senza distinzione di sesso: si stima che ogni bulbo pilifero, nel suo ciclo vitale (di nascita e caduta che dura dai 2 ai 7 anni), produca 20 capelli. Gli studi rilevano che, mediamente, una persona perde tra i 40 e i 120 capelli al giorno: è quindi evidente che sia normale perdere una certa quantità di capelli nel corso degli anni. Tuttavia se la caduta è abbondante e perdura per alcune settimane, è il caso di andare a fondo per capire se vi sia una ragione che esula dai ritmi fisiologici di vita del bulbo pilifero.

Anche i cambi stagionali influiscono sul fenomeno

Il dottor James B. Hamilton, negli anni ’50, iniziò a parlare di calvizie androgenetica, una patologia che interessa sia uomini che donne. Secondo il ricercatore, alcune zone del cuoio capelluto tendono a perdere capelli prima di altre, portando, poi, alla totale calvizie: gli uomini, infatti, tendono a perdere capelli partendo dalla fronte; le donne, invece, dal centro della testa. Tra le diverse cause di perdita dei capelli ce n’è una che, più di altre, accomuna tutte le persone ed è il cambio di stagione: infatti l’autunno è noto come il “periodo delle castagne”, ed è la stagione in cui si riscontra la maggiore caduta di capelli. Tra le altre possibili cause vi sono fattori ereditati legati alla genetica degli individui, cattive condizioni di salute, alimentazione scorretta, lavaggi frequenti, utilizzo di prodotti troppo aggressivi, assunzione di farmaci che indeboliscono i capelli, chioma molto folta (si è notato, infatti, che più capelli si ha più si tende a perderne) e, in rari casi, malattie come l’alopecia.

Assumi integratori per rafforzare i bulbi capillari

Chi nota una caduta abbondante dei capelli, può rivolgersi al tricologo, cioè lo specialista del capello, per analizzarne lo stato di salute. Costui ha le competenze per stabilire quali rimedi adottare, consigliando integratori alimentari, vitamine e prodotti utili a curare il fenomeno e combattere la calvizie, come lozioni, shampoo e maschere appositi. Nei casi più gravi, quando tali rimedi si rivelino inefficaci, si potrà decidere di sottoporsi a un trapianto di capelli.