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PSA alto

Cosa significa PSA alto

Il PSA (Antigene Prostatico Specifico) è una proteina prodotta esclusivamente dalla prostata, una ghiandola presente solo negli uomini. Il PSA è presente nel sangue in piccole quantità, ma quando supera certi valori può indicare la presenza di un problema alla prostata. Si parla di PSA alto quando la concentrazione ematica supera i limiti di riferimento, generalmente fissati a 4 ng/mL, anche se il valore soglia può variare in base all’età e al contesto clinico. Un PSA elevato non indica necessariamente un tumore, ma richiede sempre ulteriori accertamenti diagnostici.

L’esame del PSA è uno strumento utile per monitorare la salute prostatica e viene spesso richiesto in presenza di sintomi urinari o come screening per la diagnosi precoce del tumore alla prostata, soprattutto negli uomini oltre i 50 anni o in soggetti con familiarità. Esistono due frazioni principali: il PSA totale e il PSA libero. Il rapporto tra queste due componenti può fornire informazioni più precise sul tipo di alterazione in atto, distinguendo tra patologie benigne e maligne.

È importante sottolineare che diversi fattori possono influenzare il livello di PSA nel sangue: un recente esame rettale, un rapporto sessuale, un’infezione urinaria o persino l’attività fisica intensa possono temporaneamente farlo salire. Per questo motivo, l’interpretazione dei risultati deve sempre essere effettuata dal medico, considerando anche altri esami come l’ecografia prostatica o la risonanza magnetica multiparametrica. 

Cause del PSA alto

La causa più comune del PSA alto è l'ipertrofia prostatica benigna (IPB), una condizione fisiologica che colpisce la maggior parte degli uomini dopo i 50 anni. L'IPB consiste nell'ingrandimento non maligno della prostata che comprime l'uretra, causando difficoltà nella minzione. Questo aumento di volume prostatico comporta naturalmente una maggiore produzione di PSA, determinando valori elevati nel sangue. L'IPB non è una condizione pericolosa ma può influire significativamente sulla qualità della vita. Altre cause benigne includono le prostatiti acute e croniche, infiammazioni della ghiandola prostatica causate da infezioni batteriche, stress meccanico o fattori autoimmuni. Anche traumi alla prostata, procedure mediche come biopsie prostatiche, cateterismi urinari, cistoscopie o massaggi prostatici vigorosi possono causare aumenti transitori del PSA che generalmente si normalizzano entro alcune settimane dal trauma.

La causa più preoccupante del PSA alto è il tumore della prostata, che rappresenta una delle neoplasie più frequenti negli uomini sopra i 65 anni. Le cellule tumorali prostatiche producono quantità elevate di PSA, causando un aumento significativo dei valori nel sangue. Tuttavia, è importante sottolineare che non tutti i tumori prostatici causano elevazione del PSA nelle fasi iniziali, e non tutti gli aumenti del PSA sono dovuti a tumori. 

 

Sintomi del PSA alto e quando preoccuparsi

Un valore di PSA alto in sé non produce sintomi, ma può essere il segnale di condizioni sottostanti che si manifestano con disturbi ben precisi. I sintomi più comuni sono legati all’apparato urinario e riflettono spesso un’infiammazione o un ingrossamento della prostata. 

I sintomi più comuni associati al PSA alto includono:

  • Difficoltà nell'iniziare la minzione 
  • Aumento della frequenza urinaria, specialmente durante la notte
  • Sensazione di incompleto svuotamento della vescica dopo la minzione
  • Urgenza minzionale improvvisa e difficile da controllare
  • Dolore o bruciore durante la minzione 
  • Presenza di sangue nelle urine
  • Dolore al basso ventre, alla zona perineale o alla parte bassa della schiena
  • Disfunzione erettile o disturbi dell'eiaculazione
  • Dolore durante l'eiaculazione o rapporti sessuali

È fondamentale consultare tempestivamente uno specialista urologo quando il PSA risulta persistentemente elevato o quando si manifestano sintomi urinari significativi. 

Come abbassare i livelli di PSA alto nel sangue

Ridurre i livelli di PSA significa, innanzitutto, intervenire sulla causa che ha generato l’aumento. Se l’origine è una prostatite batterica, il trattamento con antibioticispecifici può riportare i valori nella norma in poche settimane. In presenza di ipertrofia prostatica benigna, vengono prescritti farmaci ad azione rilassante o riduttiva sul volume della prostata, che migliorano i sintomi e possono contribuire alla normalizzazione del PSA. Se si sospetta una patologia tumorale, saranno necessari approfondimenti e un piano terapeutico definito dallo specialista.

Oltre alla terapia medica, alcuni integratori e prodotti naturali potrebbero contribuire al benessere della prostata. Formulazioni a base di serenoa repens, ortica, licopene, zinco o curcuma sono spesso consigliate per migliorare il flusso urinario e ridurre l’infiammazione. Anche modificare le abitudini alimentari può avere un impatto positivo: ridurre grassi saturi, insaccati e alcol, e aumentare l’introito di frutta, verdura e alimenti ricchi di antiossidanti può favorire la salute prostatica nel lungo periodo.

Monitorare i valori di PSA e gestire farmaci e integratori richiede competenza professionale. Su Meafarma trovi prodotti selezionati, consulenza specializzata e risorse informative per la tua salute. Chiedi sempre consiglio al tuo medico o ai nostri farmacisti per scegliere le soluzioni più appropriate e tenere sotto controllo i tuoi valori.