Spedizioni gratuite su
ordini superiori a 79.90€

Assistenza clienti

Granulociti neutrofili alti

Cosa si intende per granulociti neutrofili alti

I granulociti neutrofili rappresentano la categoria più numerosa di globuli bianchi nel nostro sangue, costituendo circa il 50-70% dei leucociti totali. Svolgono un ruolo fondamentale come prima linea di difesa contro le infezioni, specialmente quelle batteriche. Quando il loro numero supera i valori di riferimento (1.500-7.000 cellule per microlitro), parliamo di granulociti neutrofili alti o neutrofilia. Questa condizione riflette spesso una risposta attiva del sistema immunitario a una minaccia, come un'infezione in corso o un processo infiammatorio.

Nel loro instancabile lavoro di sentinelle, i neutrofili pattugliano il flusso sanguigno alla ricerca di invasori. Quando individuano un agente patogeno, si attivano rapidamente, migrando verso il sito dell'infezione attraverso un processo chiamato chemiotassi. Una volta raggiunto l'obiettivo, inglobano e distruggono i microorganismi attraverso la fagocitosi, rilasciando anche sostanze antimicrobiche per combattere l'infezione. L'aumento del loro numero rappresenta quindi un meccanismo di difesa naturale dell'organismo per fronteggiare più efficacemente le aggressioni esterne.

La valutazione dei granulociti neutrofili avviene attraverso l'esame dell'emocromo con formula leucocitaria, che permette di determinare non solo il loro numero assoluto ma anche la loro percentuale rispetto agli altri tipi di globuli bianchi. È importante considerare che i valori possono subire oscillazioni fisiologiche durante la giornata o in risposta a situazioni come l'attività fisica intensa o lo stress. L'interpretazione corretta richiede perciò una visione d'insieme che consideri il quadro clinico completo e la presenza di eventuali sintomi associati.

Cause di granulociti neutrofili alti

Le cause principali di granulociti neutrofili alti sono strettamente correlate alla risposta del sistema immunitario a infezioni o a stati infiammatori. Tra queste, le infezioni batteriche acute come tonsilliti, polmoniti o infezioni delle vie urinarie rappresentano le situazioni più frequenti. In questi casi, l’organismo reagisce producendo rapidamente una grande quantità di neutrofili per combattere l’invasione batterica. Inoltre, anche infezioni fungine o virali particolarmente gravi possono stimolare una risposta neutrofila, sebbene con minore frequenza. Un’altra causa importante è rappresentata da stati infiammatori cronici, come artrite reumatoide o malattie infiammatorie intestinali.

Altre cause di granulociti neutrofili alti possono essere legate a condizioni fisiologiche o patologiche specifiche. Lo stress fisico intenso, interventi chirurgici recenti, traumi o ustioni estese possono determinare un temporaneo aumento dei neutrofili, come risposta dell’organismo alla situazione critica. Anche patologie più serie come leucemie mieloidi croniche, linfomi o disturbi mieloproliferativi possono provocare un aumento prolungato e anomalo dei neutrofili nel sangue. Per distinguere tra cause transitorie e patologiche è indispensabile valutare l’intero quadro clinico e il risultato di ulteriori test diagnostici mirati.

Sintomi dei granulociti neutrofili alti

La neutrofilia raramente si manifesta con sintomi propri, agendo piuttosto come una spia che segnala la presenza di altre condizioni nell'organismo. Nella maggior parte dei casi, ciò che il paziente avverte sono i segnali della malattia sottostante che ha provocato l'aumento dei neutrofili. Il corpo, combattendo un'infezione o reagendo a un'infiammazione, manifesta una serie di segnali che possiamo interpretare come indizi di un processo difensivo in corso, nel quale i neutrofili svolgono un ruolo da protagonisti.

I principali sintomi che possono accompagnare i granulociti neutrofili alti includono:

  • Febbre, spesso persistente o ricorrente
  • Brividi e sudorazione
  • Dolore localizzato nell'area dell'infezione
  • Arrossamento e gonfiore dei tessuti colpiti
  • Sensazione generale di malessere e spossatezza
  • Perdita di appetito
  • Mal di gola nelle infezioni respiratorie
  • Bruciore durante la minzione nelle infezioni urinarie
  • Tosse produttiva nelle infezioni polmonari
  • Mal di testa, soprattutto in presenza di febbre alta

Il riconoscimento tempestivo di questi segnali può fare la differenza nel percorso di cura. Mentre un aumento transitorio dei neutrofili rappresenta spesso una normale risposta difensiva, la persistenza di valori elevati merita un'attenzione particolare. 

Come abbassare i livelli dei granulociti neutrofili alti

La strategia per ridurre livelli elevati di granulociti neutrofili dipende fortemente dalla causa che ha determinato questa condizione. Se l’aumento dei neutrofili è causato da un’infezione batterica, il trattamento prevede generalmente l’utilizzo di antibiotici specifici, che aiutano a eliminare l’agente patogeno e di conseguenza normalizzano il numero di neutrofili. Nei casi in cui la neutrofilia sia legata a malattie infiammatorie croniche o a disturbi autoimmuni, potrebbe essere necessario ricorrere a farmaci antinfiammatori o immunosoppressori per controllare la risposta immunitaria. È sempre fondamentale stabilire una diagnosi precisa prima di scegliere il trattamento appropriato.

Alcuni integratori e farmaci da banco potrebbero contribuire a modulare la risposta infiammatoria e sostenere il sistema immunitario. Tra questi si trovano integratori con proprietà antinfiammatorie come gli omega-3, la curcuma e la vitamina D, che hanno potenziali effetti benefici nella riduzione delle risposte infiammatorie croniche. Probiotici e prebiotici potrebbero aiutare a rafforzare il sistema immunitario, riducendo indirettamente la produzione eccessiva di neutrofili in presenza di lievi infezioni. Tuttavia, prima di iniziare l’assunzione di qualsiasi integratore è indispensabile consultare un medico o un farmacista per verificarne la compatibilità con la propria situazione clinica.

Se hai riscontrato valori elevati nelle tue analisi, su Meafarma puoi trovare approfondimenti specifici sul sistema immunitario e suggerimenti pratici per interpretare correttamente i tuoi esami. I nostri farmacisti possono guidarti nella scelta di prodotti di supporto durante il percorso di guarigione, sempre in sinergia con le indicazioni del tuo medico.