eGFR basso
Cosa significa eGFR basso
L’eGFR (tasso di filtrazione glomerulare stimato) è un parametro che misura la capacità dei reni di filtrare le scorie dal sangue. Viene calcolato in base ai livelli di creatinina nel sangue e tiene conto di fattori come età, sesso e etnia. Un valore di eGFR basso indica che i reni non stanno funzionando in modo ottimale e che il loro potere filtrante è ridotto. Questo può essere un segnale di insufficienza renale o di un deterioramento della funzione renale, anche se il declino può essere lento e graduale. Monitorare l’eGFR è essenziale per valutare la salute dei reni.
I valori normali di eGFR variano, ma generalmente un risultato inferiore a 60 ml/min/1,73 m² per più di tre mesi suggerisce una riduzione della funzionalità renale. L’eGFR tende a diminuire con l’età, motivo per cui livelli leggermente bassi possono essere considerati normali negli anziani. Tuttavia, un eGFR troppo basso può indicare una condizione cronica o acuta che richiede attenzione medica. La rilevazione di questo valore è uno strumento chiave per identificare precocemente problematiche renali, consentendo di agire tempestivamente per prevenirne l’aggravamento.
Un eGFR basso non rappresenta necessariamente una diagnosi definitiva di malattia renale. In molti casi, un calo temporaneo del valore può essere legato a fattori reversibili, come disidratazione o infezioni. Tuttavia, è importante considerare il contesto clinico complessivo e fare ulteriori esami, come l'analisi delle urine o ecografie renali, per determinare la causa del declino.
Cause di un eGFR basso
Le cause di un eGFR basso sono molteplici e possono variare da condizioni temporanee a malattie croniche. Una delle cause più comuni è l'insufficienza renale cronica, una condizione in cui i reni perdono progressivamente la loro capacità di filtrare il sangue. Malattie come il diabete e l’ipertensione sono tra le principali cause che portano a un deterioramento della funzionalità renale. Queste condizioni danneggiano i piccoli vasi sanguigni nei reni, riducendo la loro capacità di filtrare le tossine dal sangue.
Oltre alle malattie croniche, altre cause includono disidratazione grave, che può temporaneamente ridurre il flusso sanguigno ai reni, e infezioni renali acute, che possono compromettere la loro capacità di funzionare correttamente. Inoltre, l'uso prolungato di farmaci nefrotossici, come alcuni antinfiammatori non steroidei (FANS) o antibiotici, può danneggiare i reni. Anche malattie autoimmuni, come il lupus, possono attaccare i reni, causando un eGFR basso. Identificare la causa esatta è essenziale per gestire correttamente la condizione e prevenire ulteriori danni renali.
Sintomi di un eGFR basso
Quando il valore di eGFR diminuisce, i sintomi possono non essere evidenti nelle prime fasi, soprattutto se il calo è graduale. Molte persone non avvertono segnali particolari fino a quando la funzionalità renale non è compromessa in modo significativo. Tuttavia, man mano che l’eGFR scende e la capacità di filtrazione dei reni si riduce, le tossine cominciano ad accumularsi nel sangue, causando diversi sintomi. È importante prestare attenzione ai segnali che il corpo invia, soprattutto in presenza di condizioni mediche che possono influenzare i reni, come diabete o ipertensione.
Tra i principali sintomi di un eGFR basso si possono riscontrare:
- Stanchezza e debolezza generale
- Gonfiore a gambe, piedi o caviglie (edema)
- Difficoltà a respirare
- Nausea o vomito
- Confusione o difficoltà di concentrazione
- Urine schiumose o di colore scuro
- Diminuzione della quantità di urina
- Dolore o pressione al petto
- Crampi muscolari, specialmente durante la notte
Oltre ai sintomi sopra elencati, nelle fasi più avanzate un eGFR basso può causare alterazioni nel ritmo cardiaco, poiché i reni non riescono a mantenere correttamente l'equilibrio elettrolitico, in particolare del potassio. I sintomi possono essere confusi con altre patologie, motivo per cui è essenziale sottoporsi a regolari controlli medici, specialmente se si è a rischio di malattie renali.
Come ristabilire i giusti valori di eGFR basso nel sangue
Ristabilire i giusti valori di eGFR dipende principalmente dalla causa sottostante che ha portato al suo abbassamento. In caso di malattie croniche come diabete o ipertensione, è fondamentale gestire queste condizioni con farmaci adeguati e modifiche allo stile di vita. Mantenere sotto controllo i livelli di glicemia e pressione arteriosa aiuta a ridurre lo stress sui reni e a rallentare il declino dell’eGFR. L'adozione di una dieta a basso contenuto di sodio e proteine può contribuire a migliorare la salute renale, riducendo il carico di lavoro per i reni.
L'attività fisica moderata e regolare può essere un alleato importante per mantenere in salute i reni, poiché aiuta a migliorare la circolazione sanguigna e a controllare condizioni che influiscono negativamente sull’eGFR, come l'ipertensione. Bere una quantità adeguata di acqua è fondamentale per prevenire la disidratazione, che può temporaneamente influire sui livelli di eGFR. Tuttavia, è importante non esagerare con l'assunzione di liquidi, poiché un sovraccarico idrico può mettere ulteriormente sotto pressione i reni in caso di insufficienza renale avanzata.
Scopri come leggere i valori delle tue analisi con Meafarma. Comprendere il significato di queste misurazioni ti guiderà verso scelte più informate, aiutandoti a bilanciare meglio le necessità del tuo corpo per una vita più sana e armoniosa, specialmente in relazione alla tua salute renale.