SOS Natale: come aiutare la digestione dopo aver mangiato troppo

Come aiutare la digestione dopo aver mangiato troppo (da Natale a Capodanno)

Quante volte ti sei alzato da tavola con la sensazione di gonfiore e bruciore allo stomaco? E l’unico movimento che riesci a compiere, dopo aver mangiato troppo, è dal tavolo al divano? Le feste, si sa, sono un’ottima occasione per condividere la gioia di un buon pranzo, ma spesso si fa fatica a digerire bene tra panettoni, torroni, strufoli, fritti e arrosti.

Tuttavia, per non rovinarti le feste, puoi farti trovare preparato! Vediamo insieme come aiutare la digestione durante le festività.

Tutti i sintomi di una cattiva digestione

Nel periodo delle festività natalizie può capitare di avere mal di pancia frequenti, spesso accompagnati da nausea o spiacevoli sensazioni di rigurgito. Fortunatamente, si tratta per lo più di fastidi temporanei, le cui cause sono principalmente legate alla difficoltà di digerire determinati tipo di alimenti, come i cibi fritti o quelli ricchi di grassi.

I primi segnali di una cattiva digestione possono aiutarci a capire come risolvere il problema:

• Dolore addominale. Il mal di pancia è senza dubbio il primo sintomo di una cattiva digestione. È importante sapere che il dolore addominale può dipendere da diversi fattori, ma nel nostro caso non occorre allarmarsi.
• Gonfiore allo stomaco. Spesso si verifica in concomitanza di un mal di pancia. Il gonfiore dipende da un accumulo di gas nello stomaco, che in certi casi può risultare eccessivo e provocare questa sgradevole sensazione di tensione addominale.
• Acidità e reflusso gastro-esofageo. L’acidità è uno dei fastidi più comuni: si presenta come una sgradevole sensazione di acido o di amaro nella bocca e dipende dal reflusso gastro-esofageo, ossia dalla risalita (temporanea) del contenuto dello stomaco verso l’esofago. Può provocare leggeri mal di gola o attacchi di tosse secca.
• Nausea e sensazione di vomito. Indubbiamente sono gli inconvenienti più spiacevoli nel caso di una cattiva digestione e rappresentano il modo che ha l’organismo per liberarsi del contenuto dello stomaco.
• In alcuni casi dipende da un’occlusione intestinale, ma nella maggior parte dei contesti digestivi può presentarsi quando l’apparato fatica ad assimilare e processare i cibi ingeriti.

Occorre dunque fare attenzione durante le feste, quando ci concediamo qualche sfizio culinario e bisogna digerire dopo un’abbuffata come quella natalizia. Per fortuna esistono parecchi rimedi per aiutare la digestione.

5 buone abitudini per evitare gonfiore e acidità gastrica

Nella maggior parte dei casi, i disturbi che abbiamo appena elencato derivano da problemi legati all’alimentazione. Dunque, sono fastidi molto frequenti dopo il fatidico Cenone e tutti gli altri “appuntamenti mangerecci” tra Natale e Capodanno.

Fortunatamente si tratta di disturbi temporanei. Nella maggior parte dei casi, quindi, si può recuperare in fretta seguendo un’alimentazione meno pesante e più bilanciata nei giorni seguenti.

Se non sai cosa fare dopo aver mangiato troppo ecco alcuni consigli per aiutare la digestione:

1. Ovviamente la prevenzione è l’arma migliore per evitare fastidi. È bene evitare di abbuffarsi e mangiare con calma.
2. Mangia cibi più leggeri, salutari e in minore quantità, prediligendo verdura e frutta e scegliendo preparazioni meno elaborate e condite.
3. Non trascurare l’idratazione: bere acqua è importante per il benessere generale e può aiutare la
4. Il fumo e alcool durante e a fine pasto coadiuvano i problemi di digestione, è bene non esagerare.
5. Fare attività fisica: spesso durante le Feste non si ha tempo per andare in palestra, ma in questi casi basterebbe anche una bella passeggiata dopo pranzo. Oltre a essere utile per la digestione, migliora la circolazione.

Come aiutare la digestione con i rimedi farmaceutici?

A volte i disturbi di una cattiva digestione possono presentarsi in forma più acuta, specialmente dopo un’abbuffata. In questi casi è consigliabile rivolgersi a un farmacista, che vi aiuterà a trovare il farmaco più indicato a seconda dei sintomi che presentate.

In caso di sintomi più lievi, come l’acidità o la nausea, potrebbe essere sufficiente una bustina effervescente di Biochetasi, che favorisce un rapido ritorno del benessere naturale dello stomaco. In caso di bruciore di stomaco, invece, potrebbe essere più indicato il Gaviscon, particolarmente adatto anche per il trattamento dei sintomi del reflusso gastro-esofageo.

Un altro valido rimedio per aiutare la digestione, infine, è l’integratore Nutrizym a base di enzimi, che favorisce il processo digestivo ed epatico, migliorando inoltre il metabolismo dei carboidrati.

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