Spedizioni gratuite su
ordini superiori a 79.90€

Assistenza clienti

Colesterolo cattivo alto

Cosa si intende per colesterolo cattivo alto

Il colesterolo cattivo, conosciuto anche come LDL (Low Density Lipoprotein), è una delle due principali forme di colesterolo presenti nel sangue. Si tratta di una sostanza grassa prodotta naturalmente dal fegato e necessaria per la costruzione delle cellule e la produzione di ormoni. Tuttavia, quando l’LDL supera i livelli normali, tende ad accumularsi sulle pareti delle arterie, favorendo la formazione di placche aterosclerotiche. Questo processo riduce l’elasticità dei vasi sanguigni e ostacola la normale circolazione, aumentando il rischio di malattie cardiovascolari come infarto e ictus.

Il colesterolo cattivo alto non dà sintomi immediati, ma rappresenta un fattore di rischio silenzioso. Nelle analisi del sangue, il valore ideale di LDL dovrebbe rimanere al di sotto di 100 mg/dL, anche se il limite può variare a seconda della condizione clinica del paziente. Un aumento significativo, specie se accompagnato da bassi livelli di colesterolo buono (HDL), è spesso legato a uno stile di vita poco salutare o a una predisposizione genetica. Per questo motivo, il controllo periodico dei valori lipidici è fondamentale per la prevenzione.

Il colesterolo LDL non va considerato un “nemico assoluto”: in quantità moderate è utile all’organismo, ma se in eccesso diventa pericoloso. Il suo accumulo progressivo nelle arterie può passare inosservato per anni, fino a provocare danni importanti. L’educazione alimentare, il monitoraggio medico e la consapevolezza dei propri valori sono strumenti efficaci per mantenere l’equilibrio tra colesterolo buono e cattivo e preservare la salute cardiovascolare nel lungo periodo.

 

Cause del colesterolo cattivo alto

Le cause dell’aumento del colesterolo LDL sono spesso legate a scelte alimentari e abitudini di vita scorrette. Una dieta ricca di grassi saturi, fritti, carni lavorate e prodotti industriali favorisce l’accumulo di lipidi nel sangue. Anche la sedentarietà gioca un ruolo importante: l’attività fisica contribuisce a mantenere sotto controllo i livelli di LDL e a innalzare quelli di HDL, il cosiddetto colesterolo “buono”. Il sovrappeso, l’abuso di alcol e il fumo sono altri fattori che possono aggravare la situazione, danneggiando i vasi sanguigni e riducendo la capacità del corpo di eliminare il colesterolo in eccesso.

Esistono però anche cause non legate allo stile di vita, come la predisposizione genetica. Alcune persone producono quantità maggiori di colesterolo a causa di alterazioni ereditarie, come la ipercolesterolemia familiare. Anche alcune malattie endocrine e metaboliche – tra cui diabete, ipotiroidismo e insufficienza renale – possono far salire i valori di LDL. Infine, alcuni farmaci, come cortisonici o diuretici, possono incidere sui livelli di colesterolo. Per identificare la causa precisa è sempre necessaria una valutazione medica completa, che consenta di definire il percorso terapeutico più adatto.

Sintomi del colesterolo cattivo alto

Il colesterolo LDL alto è spesso definito un “killer silenzioso” perché non causa disturbi evidenti fino a quando non provoca danni ai vasi sanguigni. Le arterie si ostruiscono lentamente, riducendo l’afflusso di sangue a organi vitali come cuore e cervello. Per questo motivo, la diagnosi arriva quasi sempre attraverso le analisi del sangue di controllo. Tuttavia, in presenza di livelli molto elevati o di accumulo di grassi nei tessuti, possono comparire segnali indiretti che meritano attenzione e un approfondimento medico. 

I sintomi che possono essere associati al colesterolo cattivo molto alto o alle sue complicanze includono:

  • Xantomi (depositi giallastri di colesterolo sotto la pelle, specialmente su gomiti, ginocchia e tendini)
  • Xantelasmi (depositi giallastri sulle palpebre)
  • Claudicatio intermittens 
  • Difficoltà respiratorie durante sforzi 
  • Disfunzione erettile
  • Affaticamento e ridotta tolleranza all'esercizio
  • Vertigini o capogiri

Anche se i sintomi possono essere assenti, il rischio cresce nel tempo se non si interviene. Per questo motivo, è essenziale monitorare regolarmente i livelli di colesterolo, specialmente dopo i 40 anni o in presenza di familiarità. 

Come abbassare i valori di colesterolo cattivo alto

Il trattamento del colesterolo LDL alto si basa su un approccio graduale che inizia con modifiche dello stile di vita e, quando necessario, incorpora terapie farmacologiche. Le statine rappresentano il cardine del trattamento farmacologico, riducendo efficacemente il colesterolo LDL attraverso l'inibizione della sintesi epatica di colesterolo e l'aumento dei recettori LDL. Farmaci come atorvastatina, rosuvastatina e simvastatina hanno dimostrato di ridurre significativamente il rischio di eventi cardiovascolari e la mortalità. Per pazienti che non raggiungono gli obiettivi terapeutici con le sole statine o che non le tollerano, sono disponibili terapie aggiuntive come ezetimibe, che blocca l'assorbimento intestinale del colesterolo. 

Le modifiche dello stile di vita rappresentano il primo e fondamentale approccio al trattamento dell'ipercolesterolemia e possono ridurre significativamente il colesterolo LDL anche senza farmaci. L'adozione di una dieta sana è cruciale: ridurre drasticamente i grassi saturi, eliminare completamente i grassi trans, aumentare il consumo di fibre solubili presenti in avena, legumi, frutta e verdura, e incorporare alimenti funzionali come steroli e stanoli vegetali può avere effetti importanti. La dieta mediterranea, ricca di pesce grasso fonte di omega-3, olio d'oliva extravergine, noci e verdure, ha dimostrato benefici cardiovascolari indipendenti dalla sola riduzione del colesterolo. 

Monitorare i valori di colesterolo cattivo alto e gestire farmaci e integratori richiede competenza professionale. Su Meafarma trovi prodotti selezionati, consulenza specializzata e risorse informative per la tua salute. Chiedi sempre consiglio al tuo medico o ai nostri farmacisti per scegliere le soluzioni più appropriate e tenere sotto controllo i tuoi valori.