
Come si manifesta la quinta malattia nei bambini? Sintomi, cause e cura
Rash cutaneo e non solo! Ecco come si manifesta la quinta malattia e curarla
Tra le varie malattie esantematiche che possono colpire i più piccoli, la quinta malattia è forse una delle meno note ai genitori.
Si riconosce subito per quel caratteristico rossore sulle guance che ricorda quasi un “effetto schiaffo”, ma nonostante il nome possa far pensare a qualcosa di preoccupante, nella maggior parte dei casi si tratta di una condizione virale leggera e autolimitante, cioè che tende a risolversi da sola nel giro di pochi giorni, senza complicazioni.
In questo articolo vedremo insieme come si manifesta la quinta malattia, quali sono i sintomi da tenere d’occhio e cosa fare per aiutare il bambino a superarla in tutta tranquillità.
Come si manifesta la quinta malattia? I sintomi e le cause più comuni
La quinta malattia è una di quelle tipiche infezioni che possono colpire i bambini, soprattutto tra i banchi di scuola o all’asilo, ma anche gli adulti che non l’hanno mai contratta. Causata dal Parvovirus B19, un virus che si trasmette facilmente da persona a persona attraverso le goccioline di saliva, ad esempio parlando o starnutendo, e per questo è più comune nei luoghi affollati, come le classi o le palestre.
Dopo il contagio, il virus può restare “silenzioso” per qualche giorno: l’incubazione dura in media tra i 4 e i 14 giorni, e spesso il bambino ha già contratto il virus prima ancora che compaiano i primi segni visibili.
I sintomi tipici nei bambini sono:
- Arrossamento acceso sulle guance, simmetrico e molto evidente, tanto da sembrare un "effetto schiaffo" (non a caso è uno dei segni più riconoscibili);
- Eruzione cutanea (un rash a macchie o piccoli rilievi) che, dopo 1-2 giorni, può comparire su braccia, gambe e tronco. Spesso ha un aspetto reticolato e può andare e venire per un paio di settimane;
- Febbricola, malessere e mal di testa, che possono precedere il rash;
- Prurito, soprattutto nei bambini più grandi.
Negli adulti, i sintomi della quinta malattia possono essere un po’ diversi: più che il rash, possono comparire dolori articolari, gonfiore a mani e piedi e una sensazione di rigidità. Una volta contratta, però, la quinta malattia lascia un’immunità permanente, quindi non torna più.
Come già detto, la quinta malattia non è pericolosa nella maggior parte dei casi, ma ci sono alcune eccezioni: ad esempio in gravidanza o in persone con un sistema immunitario debole è bene prestare maggiore attenzione e parlarne con il medico per sicurezza.
Come si cura la quinta malattia nei bambini (e non solo)?
La buona notizia? Nella maggior parte dei casi non servono farmaci particolari per curare la quinta malattia. Trattandosi di un’infezione virale, gli antibiotici non sono utili, ma si può comunque intervenire per dare sollievo ai sintomi più fastidiosi e aiutare il corpo a guarire con tranquillità.
Ecco qualche consiglio pratico per affrontare al meglio i giorni dell’infezione:
- Riposo: mai sottovalutare il potere di un po’ di relax! Il corpo ha bisogno di recuperare energie, quindi meglio evitare troppe attività e lasciar passare qualche giorno con calma.
- Bere tanta acqua: soprattutto se c’è un po’ di febbre, è importante che il bambino (o l’adulto) beva a sufficienza per evitare la disidratazione.
- Paracetamolo o ibuprofene: se c’è febbre o dolori articolari, possono essere d’aiuto. Sempre meglio seguire i consigli del pediatra: per i più piccoli, ad esempio, sono molto pratiche le supposte di Tachipirina da 250 mg.
- Creme lenitive: se il rash cutaneo dà prurito o si estende, una crema calmante può fare la differenza. Ottime quelle a base di calendula, aloe e vitamina E, come la crema Sanavita, perfetta anche dopo una giornata di sole, perché idrata e protegge delicatamente la pelle.
Di solito la quinta malattia si risolve da sola nel giro di una settimana o poco più. L’eritema può continuare a comparire e scomparire per qualche tempo, specialmente con il caldo, dopo l’attività fisica o in momenti di stress: nulla di cui preoccuparsi.
Una curiosità utile da sapere: quando compare il rash, il bambino non è più contagioso, quindi può tornare tranquillamente a scuola o all’asilo anche se l’eruzione non è ancora del tutto sparita.
Dove trovare i migliori prodotti per alleviare i sintomi della quinta malattia?
Ora che sai come si manifesta la quinta malattia e in cosa consiste, quel tipico rossore sul viso può essere meno spaventoso: con un po’ di attenzione e qualche prodotto giusto, il bambino (o l’adulto) tornerà presto a stare bene!
Sullo shop online di Meafarma puoi trovare tutto quello che serve per alleviare i sintomi della quinta malattia: antipiretici pediatrici per la febbre, creme lenitive per il prurito e detergenti delicati come il Mustela Gel Lavante, perfetto per la pelle più sensibile e irritata. Ci sono anche integratori utili per sostenere il sistema immunitario, un piccolo aiuto in più per affrontare la malattia.
Un ultimo consiglio importante: se il bambino è molto piccolo, ha febbre alta che non passa o condizioni particolari, non esitare a rivolgerti al pediatra per una valutazione più approfondita e un supporto su misura.
E se hai ancora dubbi sulla quinta malattia o sui prodotti da scegliere, contattaci!